Salento Costa Adriatica: i luoghi più belli dove fare il bagno
Tutti i luoghi da non perdere nel Salento Costa Adriatica!
Salento Costa Adriatica è: occhiali da sole, mani sul volante, finestrino abbassato, musica a palla, odore del mare.
Percorrere questo tratto di costa è una delle cose che amo di più, perché regala dei paesaggi che emozionano ed incantano.
Prima di andare avanti, ti invito a recuperare il mio articolo su come scegliere il mare in Salento in base al vento, per sapere sempre come muoverti sia sulla costa adriatica che su quella ionica.
Su questo tratto di costa salentina si susseguono spiagge paradisiache e baie da sogno, sei pronto a rimanere estasiato?
Salento Costa Adriatica: dalle marine leccesi a quelle di Otranto
Torre dell’Orso e Grotta della Poesia
Cominciamo con uno dei miei posti preferiti: la spiaggia di Torre dell’Orso a Melendugno (LE), in particolare il tratto di spiaggia di fronte ai Faraglioni delle Due Sorelle.
Nei mesi di Luglio e Agosto questa spiaggia è impraticabile: c’è un tale affollamento di gente che nessuno riuscirebbe a godersi il mare paradisiaco. I mesi ideali sono, invece, giugno, settembre o anche ottobre.
Per conoscere la tragica leggenda che si racconta sulla nascita di questi giganti del mare leggi qui.
La Grotta della Poesia è forse la più famosa del Salento sulla Costa Adriatica. Si trova a Roca Vecchia (LE) e merita sicuramente di essere vista, ma non è un luogo in cui consiglio di fare il bagno, a meno che tu non riesca a venire in Salento a maggio o a ottobre per vederla così vuota e bella.
Negli ultimi anni è stata presa d’assalto dai turisti perché molto “instagrammabile”, col rischio di provocare seri danni alla falesia o addirittura un suo crollo. Perciò, anche per preservarla, ti invito a scegliere uno degli altri posti di cui ti parlerò, alcuni dei quali secondo me sono perfino più belli!
Su questo tratto di costa il mare si mantiene calmo e pulito quando soffia lo scirocco o il ponente.
Faraglioni di Sant’Andrea
Nella mia classifica personale sui luoghi più belli del Salento, i Faraglioni di Sant’Andrea occupano il primo posto.
Come si fa a non rimanere senza parole davanti ad un autentico capolavoro della natura?
Quello in foto è l’Arco degli Innamorati e ci si può tranquillamente passare sotto, poiché l’acqua è particolarmente bassa in quel punto.
La natura selvaggia del luogo fa si che la maggior parte delle persone opti per la vicina spiaggia di Torre dell’Orso. Pertanto, i Faraglioni non sono mai troppo affollati, tranne pochi giorni ad agosto. Un motivo in più per amarli!
Qui il mare è bello con lo scirocco o il ponente debole.
Baia dei turchi
Secondo la tradizione, questo è il luogo dove sbarcarono i guerrieri turchi che condussero l’assedio alla città di Otranto nel XV sec.
La baia fa parte dell’Oasi protetta dei Laghi Alimini, vicino Otranto, uno degli ecosistemi più importanti del Salento e della Puglia.
Se avrai la possibilità di visitare la Baia dei turchi senza gente, ti sembrerà di essere approdato su un’isola deserta, come quella del film “Castaway” con Tom Hanks.
Sabbia bianca e fine, mare limpido e azzurrissimo, grotte naturali ed una grande pineta verdeggiante: la perfezione.
Anche qui il mare si mantiene calmo e pulito quando soffia lo scirocco o uno degli altri venti provenienti da sud, purché non siano eccessivamente forti.
Baia del Mulino d’acqua e Baia Morrone
Rimanendo in zona Otranto, una delle meraviglie naturali che sognavo di vedere da tanto tempo è la Grotta Sfondata della Baia del Mulino d’acqua, e ci sono finalmente riuscita la scorsa estate. Le mie aspettative sono state completamente ripagate, perché la grotta è davvero bella come appare in foto, anzi di più!
Oggi l’unico modo per raggiungere questa baia è via mare, noleggiando una barca o scegliendo una delle tantissime agenzie che organizzano escursioni giornaliere alle grotte della costa adriatica salentina.
Baia Morrone è stata una vera sorpresa. L’ho scoperta grazie al capitano del gommone che ci ha portati in queste zone e devo dire che mi è piaciuta anche di più della Baia del Mulino d’acqua.
Qui il mare assume delle meravigliose sfumature verde smeraldo, e il suo aspetto selvaggio ci porta quasi a pensare di non essere in Italia.
Anche Baia Morrone è raggiungibile solo via mare ed è proprio il fatto di non essere a portata di tutti che ne preserva la rara bellezza.
Entrambe le baie danno il meglio di loro con lo scirocco, il ponente o al massimo una tramontana molto debole.
Grotta della Monaca
A Otranto, in località Cerre, si trova questa insenatura conosciuta come Grotta della Monaca. Il nome è legato al fatto che tanti anni fa vi abitava la Foca Monaca e ciò era segno di acqua pura e limpida.
Non è una zona molto conosciuta e forse anche per questo è una delle mie baie preferite del Salento sulla Costa Adriatica.
La particolarità di questa piccola baia è la presenza di una cascatella di acqua dolce e fredda che sgorga dalle rocce. Lasciati rigenerare dal suo getto, non te ne pentirai!
L'insenatura è protetta dal vento da sud ed il mare si mantiene calmo anche quando soffia un vento molto forte.
Salento Costa Adriatica: da Porto Badisco a Leuca
Porto Badisco e Porto Miggiano
Porto Badisco (LE) è un piccolo villaggio di pescatori conosciuto anche come “approdo di Enea”, perché pare che il famoso eroe omerico e virgiliano sbarcò proprio qui, dopo la sua fuga dalla città di Troia. L’insenatura dove fare il bagno è perlopiù rocciosa, ma c’è anche un piccolo lembo di spiaggia.
Questa zona è famosa anche per la Grotta dei Cervi, le cui pareti sono ricoperte di antichi graffiti risalenti al Neolitico e che le hanno valso l’appellativo di “Cappella Sistina della Preistoria“. Purtroppo, ad oggi questa grotta non è ancora visitabile. Incrociamo le dita per il futuro!
La baia di Porto Miggiano è al secondo posto della mia classifica personale ed è senza dubbio tra i posti più belli del Salento sulla Costa Adriatica.
Si trova vicino a Santa Cesarea Terme (LE) ed è raggiungibile, con un po’ di attenzione e delle calzature adeguate, scendendo una ripida scalinata scavata nella roccia.
Una volta raggiunta la spiaggetta ciottolosa ti sentirai avvolgere da queste altissime pareti rocciose e non vedrai l’ora di tuffarti in quelle acque pure e cristalline.
Entrambe le insenature vanno visitate quando soffia la tramontana o il maestrale.
Castro e Cala dell’Acquaviva
A chiudere il mio podio personale c’è Castro (LE), un bellissimo borgo dove l’acqua è così azzurra e limpida che ti sembrerà di fare il bagno in una piscina.
Provare per credere!
Cala dell’Acquaviva a Marina di Marittima (LE) è chiamata così per via delle sorgenti di acqua gelida che si riversano in mare e che rendono l’acqua dell’insenatura sempre molto fresca.
Rimarrei ore ad osservare le sfumature cangianti dell’acqua: blu cobalto, verde petrolio, turchese… tanti colori che si fondono per dar vita ad una delle calette più belle del Salento sulla costa adriatica.
In entrambe le marine troverai il mare bello con la tramontana o il maestrale.
Grotta Verde
Sebbene a me sia sempre sembrata di colore azzurro, quella che vedi è la Grotta Verde della marina di Andrano (LE), una delle bellissime grotte che si trovano sulla costa adriatica del Salento. Il primo tratto per arrivare alla grotta si può fare a piedi, dopodiché si prosegue a nuoto, facendo attenzione a non urtare contro qualche scoglio; ad un certo punto ti troverai di fronte ad uno spazio illuminato di azzurro e rimarrai senza parole.
La luce entra da una cavità nella roccia posta sul fondo della grotta, per cui ti consiglio di andarci nelle prime ore del mattino perché filtra molta più luce.
Per trovare la grotta pulita serve un vento da nord: tramontana o maestrale.
Piscina naturale di Marina Serra
A Marina Serra, a pochi km da Tricase (LE), sorge una piccola piscina naturale incastonata nella roccia. Il fondale è molto basso e ciò conferisce all’acqua un colore chiaro.
In alta stagione ci sono sempre tanti turisti, ma solitamente la piscina si svuota all’ora dell’aperitivo. Quindi perché non optare per un bel bagno al tramonto?
La piscina naturale si mantiene pulita con il vento da nord.
Fiordo del Ciolo
Siamo in Norvegia? No, siamo ancora sulla Costa Adriatica del Salento e precisamente a Gagliano del Capo (LE), dove si apre il bellissimo e assai scenografico fiordo del Ciolo.
Il fiordo si sviluppa sotto l’omonimo Ponte panoramico alto ben 40 metri e che, ogni anno, funge da trampolino di lancio per i più temerari (o per i più folli!).
Nella “zona dei tuffi” l’acqua è molto profonda, ma dall’altro lato del ponte c’è una piccola spiaggetta ed il fondale è più basso.
Il fiordo del Ciolo è un’ottima soluzione per chi cerca relax e adrenalina.
Questi sono i posti più belli del Salento Costa Adriatica, luoghi che amo e che mi lasciano ogni volta emozioni diverse.
Salento, meglio costa Ionica o Adriatica?
Personalmente preferisco quest’ultima, ma ti lascio il mio articolo sui luoghi più belli della costa ionica salentina, così potrai darmi anche la tua opinione!
Allora, facciamo un tuffo? 🙂
4 Comments
Cameron Moore
I like the helpful information you supply for your articles.
I will bookmark your blog and take
a look at again right here frequently.
I’m rather sure I
will learn lots of new stuff right right here!
Best of luck for the next!
Carlotta Tanisi
Thank you so much! 🙂
Greta
Ottimi consigli per chi ha intenzione di visitare il Salento e ovviamente non perdersi il suo meraviglioso mare!
Carlotta Tanisi
Grazie mille! 🙂 spero sia utile