Visitare Lisbona in tre giorni: cosa fare e cosa vedere nella capitale del Portogallo
Tutte le informazioni che ti servono per visitare Lisbona in tre giorni!
Lisbona è una città che vive costantemente in bilico tra l’originalità e la decadenza che caratterizzano ogni suo quartiere.
Ma forse è proprio questo il segreto del suo fascino.
Non è una città da “colpo di fulmine”: Lisbona ha bisogno del suo tempo per farsi amare, ma ti conquisterà con i sorrisi della sua gente, i colori dei miradouros, la bontà dei pasteis de nata e la malinconica dolcezza del fado.
Visitare Lisbona in tre giorni: cosa fare
Ammirare Lisbona dal Castelo de S. Jorge
Il Castelo de S. Jorge sorge sulla sommità di una collina e per questo motivo regala una meravigliosa vista a 360° sulla città.
La fortificazione fu costruita dai mori nel XI sec. con la funzione di ospitare la guarnigione militare e le élites che vivevano nella alcazaba (la cittadella medievale) in caso di assedio. Oggi è possibile vedere i resti dell’antico palazzo reale e del quartiere delle élites nel Sito Archeologico e nell’Esposizione permanente del Castello.
Orari: 9-21 (da marzo a ottobre) e 9-18 (da novembre a febbraio); Ingresso: 10,00 €; Come Arrivare: Autobus 37/Tram 12,28 – fermate Castelo o Martim Moniz
Visitare il quartiere di Belém
Anche col cielo grigio, la Torre di Belém non può mancare nel tuo tour di Lisbona in tre giorni.
Situata nell’omonimo quartiere, la Torre di Belém è piuttosto distante rispetto al centro città; si può raggiungere con i mezzi pubblici impiegando circa 50 minuti oppure scegliendo Uber e accorciando di gran lunga i tempi del tragitto.
La torre sembra un tutt’uno col fiume Tago; in passato aveva principalmente funzioni difensive, sebbene a volte venisse utilizzata dai monarchi anche per lauti banchetti.
Per entrare nella torre c’è sempre molta fila e francamente non so se ne valga la pena, io ho preferito ammirarla con calma da fuori e da ogni angolazione possibile.
Ingresso: gratuito per i possessori di Lisbona card (di cui ti parlerò più avanti) e per bambini fino ai 14 anni d’età; altrimenti il costo è di 8,50 €
Sempre nel quartiere di Belém, si trova questo enorme Monumento alle Scoperte. Venne costruito nel 1960 per celebrare il 500esimo anniversario della morte di Enrico il Navigatore.
Il monumento rappresenta una nave che sta salpando con a bordo alcune delle principali figure storiche portoghesi come Vasco de Gama e Magellano.
Ingresso al Monumento e salita sulla terrazza: 4,00 €
Tra le cose da fare a Lisbona rientra anche assaggiare un Pastéis de nata. Non uno qualunque, bensì l’originale.
Devi sapere, infatti, che nel quartiere di Belém si trova la pasticceria che ha inventato questo dolce portoghese, ovvero Pastéis de Belém. Inutile dirti che la differenza con tutte le altre pasticcerie si sente eccome, dal momento che la ricetta originale è tenuta segreta e la conoscono pochissime persone.
Non lasciarti scoraggiare dalla fila, perché i dipendenti sono come una catena di montaggio e nel giro di pochi minuti avrai i tuoi pastéis de nata pronti da gustare.
Io ne ho comprati dieci… e avrei voluto comprarne di più!
Entrare nel Monastero Dos Jerónimos
Quando mi sono affacciata per vedere il chiostro per la prima volta sono rimasta a bocca aperta.
Il Monastero Dos Jerónimos è un capolavoro di arte gotica, costruito per celebrare il viaggio di Vasco de Gama verso le Indie. Le decorazioni sono in stile manuelino e richiamano il mare: coralli, rotoli di corda, mostri marini, ecc. Ti assicuro che dal vivo è ancora più bello!
Inoltre, da buona nerd quale sono, non ho potuto fare a meno di collegare quelle arcate alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Ingresso: chiesa gratis; chiostro 10,00 € (gratis con Lisbona card)
Passeggiare per LX Factory
Con LX Factory Lisbona ha definitivamente conquistato il mio cuore.
Se vuoi scoprirne i motivi, leggi il mio articolo sulla zona più eccentrica e creativa della capitale portoghese.
Ascoltare il Fado
A Lisbona in tre giorni si possono vivere tante esperienze, ma una delle più particolari ed autentiche è ascoltare il Fado. Si tratta di un genere musicale portoghese, tipico della capitale, che nel 2011 è stato persino dichiarato Patrimonio UNESCO.
Spiegare il Fado a parole è difficile, perché canta il sentimento, le pene d’amore, la nostalgia per qualcuno che è partito, la vita quotidiana, l’animo portoghese. È una musica molto passionale, a tratti struggente, che va ascoltata, percepita, assimilata ad occhi chiusi.
Fare un giro sul Tram 28
Il tram 28 non è solo un mezzo di trasporto, ma una vera e propria icona.
Salire su questo storico tram equivale a fare un giro su una piccola giostra scricchiolante che ti porta su e giù per i quartieri dell’Alfama e del Bairro Alto, costeggiando numerosi punti d’interesse come la Cattedrale, il Miradouro de Santa Luzia e Praça do Comércio.
Il giro completo da Martim Moniz a Campo Ourique dura circa 40 minuti. Io l’ho trovato così divertente che ci ho fatto anche più di un giro!
Biglietto corsa singola: 3,00 € (gratis con Lisbona card)
Dove mangiare a Lisbona
A Lisbona in tre giorni ho mangiato in tanti posti e voglio indicarti quelli dove mi sono trovata meglio:
- Bistrô Gato Pardo in Rua de São Vicente, un localino dall’atmosfera intima e familiare; pochi tavoli, personale gentile, cibo rustico ma davvero squisito.
- Café Luso in Travessa da Queimada, nel Bairro Alto, per cenare e ascoltare il Fado. Non è un locale economico, ma a volte su The Fork si trovano delle offerte per mangiare a metà prezzo. Per me è stato così, e ne è valsa la pena.
- Mercado da Ribeira in Avenida 24 de Julho, il mercato coperto dove potrai scegliere fra tante proposte culinarie. Un ambiento fresco e giovanile, dove fare amicizia, ballare e divertirti in modo spensierato.
- Cantina LX e Landeau Chocolate nel quartiere di LX Factory, per i quali ti rimando sempre al mio articolo scritto ad hoc.
Dove dormire a Lisbona
Lisbona mi ha accolta così, con questo meraviglioso tramonto che ho potuto ammirare dal Miradouro Senhora do Monte.
Ed è proprio qui che si trova l’hotel in cui ho soggiornato: Albergaria Senhora Do Monte, in Calçada do Monte. L’hotel è andato oltre le mie aspettative e, se non ti spaventa la strada in salita per raggiungerlo, te lo consiglio con tutto il cuore.
L’albergo è davvero bello, con un ottimo rapporto qualità/prezzo; il personale è gentilissimo, la camera pulita e spaziosa.
E poi addormentarmi ogni giorno con questa vista è stato bellissimo. La stessa vista che ti aspetta al risveglio e nella sala colazioni per ricaricarti di energie per la nuova giornata.
Visitare Lisbona in tre giorni: consigli utili
Per vivere la capitale portoghese più serenamente, ti consiglio di acquistare la Lisbona Card, un pass che consente l’accesso illimitato e gratuito ai mezzi pubblici, comprese le corse sullo storico Tram 28 ed i treni per raggiungere la vicina Sintra, famosa per i suoi castelli e palazzi colorati.
Inoltre, con la Lisbona Card alcuni ingressi alle attrazioni più importanti sono scontati o completamente gratuiti (come il Monastero Dos Jerónimos, la Torre di Belem e l’Elevador de Santa Justa).
La Lisbona Card ha una validità di 24, 48 o 72 ore a partire dal primo utilizzo; si può acquistare online e ritirare comodamente all’ufficio informazioni in Praça do Comércio.
Lisbona è una città con molte salite e discese, ma spesso la fatica di una camminata in salita viene ripagata dai bellissimi miradouros… e da natiche d’acciaio! Ma se per caso non avessi voglia di camminare o di prendere i mezzi pubblici, ci sono altre due opzioni per spostarsi:
- i monopattini elettrici, una soluzione divertente ed ecofriendly per girare Lisbona e li troverai praticamente ovunque;
- Uber, il cui costo in Portogallo è davvero irrisorio.
Lisbona è diversa dalle altre capitali europee, ma se le darai l’occasione riuscirà a rubarti il cuore, proprio come ha fatto con me.
